(DOWNLOAD) "Divagazioni Di Fine Millennio (Article in Italian )" by Annali d'Italianistica * eBook PDF Kindle ePub Free
eBook details
- Title: Divagazioni Di Fine Millennio (Article in Italian )
- Author : Annali d'Italianistica
- Release Date : January 01, 2000
- Genre: Language Arts & Disciplines,Books,Professional & Technical,Education,
- Pages : * pages
- Size : 400 KB
Description
1. L'immediatezza e l'inattualita Il mondo contemporaneo inaugura l'attualita. Mentre nel passato la memoria dei fatti che caratterizzano il processo di esplicazione della realta si evince dalla consapevolezza della dinamica dell'esistenza, nella presente condizione umana si palesa come inevitabile una sorta di culto dell'oblio. La ricerca delle cause che determinano i fenomeni si flette nel presente con una forza cosi remissiva da alterare tutti i vincoli che la genesi delle parole, delle affezioni, considera nell'immediatezza alternativamente plausibili e improbabili. La conoscenza coniuga l'archeologia e l'avventura mentale in modo da elidere dall'argomentazione la consecutivita e la coerenza. La congettura scientifica e la divulgazione (piu o meno ideologizzata) si compendiano nell'ordito della spettacolarita. L'universo mondano e dimessamente laico: non coltiva credenze inderogabili, ma religioni dalla rappresentazione scenica. Il culto e l'abrasione del tempo liturgico s'identificano. Il valore di un pensiero, di un gesto, di una testimonianza, e propedeutico a uno scompenso ideale, e sinonimo di una lesione storica: l'abbreviazione di qualcosa di assoluto nel quale e quanto meno improvvido continuare a fare affidamento. La casualita sostituisce precettisticamente l'occasionalita e la rende refrattaria a ogni ingerenza da parte dello spirito collettivo. Tutto cio che accade nel pianeta si addensa sul palcoscenico della storia momentanea, che e globale, ma effimera. Il ricordo ha il corso forzoso delle idiosincrasie domestiche, delle irriducibili funzioni esponenziali di un Io imperterrito di fronte alla scenografia artificiale dei grandi agglomerati urbani, che spesso includono nel loro emiciclo espositivo anche i resti delle epopee del tempo liturgico, di quelle gesta con le quali si interrogano le comunita umane nel loro corso storico. L'ordine mondiale si configura nella sua disordinata confusione di idee, propositi, azioni. Rimane a misurarne la temperie mercuriale la fotografia, l'insieme di fotogrammi, che l'immaginazione collettiva si propone involontariamente (inconsciamente) di omologare secondo un ordine di grandezza non ancora delineato. L'osservatore propizia l'esistenza di una controfigura di se e del mondo alla quale, se per avventura se ne presentasse la necessita, affidare la responsabilita di un responso. L'oracolo di Delfi si mimetizza nelle spoglie di un turista sventato, che guarda smarrito le traiettorie dei viaggiatori, dei viandanti, raccolti illusoriamente nell'eremo della memoria.